RICORDARSI DI SE'
L' OMBRA 👤
Il lavoro interiore può essere paragonato a quello degli alchimisti e la presa di coscienza degli
elementi
della
personalità che vogliamo mettere a cuocere (la CALCINAZIONE) possono
essere BRUCIATI
NELL'ATHANOR
che è la nostrastruttura psicofisica grazie al FUOCO
DELL'ATTENZIONE.
Vedere cose di noi stessi che tendiamo a mascherare, non ammettendo caratteristiche del
nostrocarattere
che ci
sembranosgradevoli, sconvenienti, colpevolizzanti. Riconoscere
questi elementi è invece
fondamentale
per uscire
dalla dolorosa illusione di essere soli in
un mondo ostile, smettendo di proiettare all'esterno ciò che non riusciamo
a
integrare
di noi stessi.
Jung definisce PERSONA gli aspetti esteriori dell’essere umano, la “maschera” che indossiamo
per
occupare
un ruoloall'interno della società. Alla “persona” si contrappone l’OMBRA.
Più la lasciamo
esistere solo a
livello inconscio piùquesta cresce, diventa vorace ed acquista
potere con onestà,
ma anche con la determinata
volontà di perdonarsi andrà ascoprire parti di
sé che non conosce,
andrà a illuminare quella parte oscura che
gli impedisce il processo di
GUARIGIONE perché, è
bene ricordarlo:
L'UOMO È AMMALATO NELLA PARTE DI SÉ CHE NON CONOSCE!
LABORATORIO:
📝 Scrittura:
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